|
|||
Partecipazione dell'Ambasciatore Kohno alla cerimonia per il 40esimo anniversario del gemellaggio tra Civitavecchia e Ishinomaki
L’11 ottobre u.s. l'Ambasciatore Kohno ha preso parte alla funzione religiosa in suffragio delle vittime di Ishinomaki causate dal Grande Terremoto del Giappone Orientale svoltasi nella Chiesa dei Santi Martiri Giapponesi di Civitavecchia in occasione della cerimonia per il quarantesimo anniversario delle relazioni di gemellaggio tra Comune di Civitavecchia e città di Ishinomaki.Il vescovo, celebrando la funzione, ne ha illustrato la duplice valenza quale commemorazione delle vittime della calamità e preghiera per una pronta ricostruzione del Giappone, volta a unire i due Paesi, Italia e Giappone, al di là di ogni distanza geografica o culturale. Successivamente una rappresentanza di cittadini ha rivolto un messaggio di preghiera in giapponese per le vittime del terremoto e dello tsunami, per le persone che hanno perso i propri cari o la propria abitazione, per le speranze future di Ishinomaki e per le relazioni di amicizia con il Giappone.Dopo la messa in suffragio delle vittime,di fronte alla statua di Hasekura Tsunenaga, si è tenuta la cerimonia di commemorazione del quarantesimo anniversario delle relazioni di gemellaggio tra Civitavecchia e Ishinomaki. Il Sindaco Moscherini ha rivolto il suo saluto sottolineando come i giovani di Civitavecchia siano stati tra i primi in Italia a mobilitarsi in favore delle popolazioni colpite e come, proprio questi stessi giovani, alcuni dei quali comprendono anche il giapponese, costituiranno un ponte ideale per l'interscambio tra le città gemelle. Ha espresso,inoltre, l'intenzione di intensificare ulterioremente l'interscambio culturale, di persone ed economico. A sua volta l'Ambasciatore Kohno, nel manifestare tutto il suo apprezzamento per il sostegno e la solidarietà che il Comune di Civitavecchia ha saputo offrire alla città di Ishinomaki, ha affermato che l'espressione di solidarietà da parte dei cittadini di Civitavecchia, testimoniata attraverso questa commemorazione, contribuirà ad alimentare la speranza nel futuro di Ishinomaki. Il desiderio dei cittadini di Ishinomaki, ha affermato, è che la tragedia occorsa non cada nel dimenticatoio. Ha concluso auspicando che l'importante ricorrenza del 2013, anno del quattrocentesimo anniversario dalla partenza di Hasekura Tsunenaga alla volta di Civitavecchia, possa essere celebrata alla presenza dei cittadini di Ishinomaki stessi, come ulteriore messaggio di speranza, e che le giovani generazioni possano anche di qui in avanti adoperarsi per intensificare l'interscambio economico, culturale e di persone.
|
||||
|
||||
|