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La cucina giapponese a "Cooking for Art Roma 2015" |
Da sabato 3 a domenica 5 ottobre l'Ambasciata del Giappone ha partecipato alla manifestazione "Cooking for Art Roma 2015". Oltre al cooking show a cura dello chef della Residenza dell'Ambasciatore, Masatoshi Matsuda, grazie alla collaborazione della Japan Salt Corporation e dell'enoteca di Roma "Cantina Castrocielo", è stato possibile organizzare degustazioni di sake presso il desk dell'Ambasciata.
La manifestazione ha visto una nutrita partecipazione, tra gli altri, di chef di prestigiosi ristoranti, ristoratori, produttori alimentari e stampa. Per il cooking show del giorno 4 a fianco dell'organizzatore, Luigi Cremona, è salito sul palco l'Ambasciatore Umemoto, mentre lo chef Matsuda illustrava le modalità di preparazione di "chingensai to kikka no nibitashi" (stufato di chingensai e crisantemi in salsa di soia) e " nasu goma ankake" (melanzane con salsa di sesamo), piatti che fanno uso del "dashi" (brodo), essenziale nella cucina giapponese. Il pubblico presente ha avuto l'opportunità di degustare le ricette proposte e in molti hanno potuto apprezzare sapori delicati che valorizzano materie prime di stagione, così come l'eleganza e la bellezza della presentazione dei piatti. Numerosi sono stati anche coloro che hanno fatto visita al desk dell'Ambasciata, tra chi, al provare per la prima volta il sake, è rimasto stupito dal suo gusto fresco, e produttori alimentari che ne hanno suggerito un felice abbinamento con il formaggio italiano. La manifestazione si è rivelata una preziosa occasione per far conoscere la cucina ed il sake giapponesi agli operatori del settore alimentare e del gourmet italiano. |
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Luigi Cremona e l'Ambasciatore Kazuyoshi Umemoto si intrattengono sul palco. |
Lo chef della Residenza, Matsuda, intento nella preparazione dei piatti |
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Il desk dell'Ambasciata del Giappone |