Viaggio  in  Giappone

 

 

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(1) Introduzione

 Generalmente, un cittadino straniero che intenda recarsi in Giappone deve prima ottenere un visto. L’Atto del Controllo dell’Immigrazione e Riconoscimento dei Rifugiati, stabilisce che qualsiasi cittadino straniero che desideri entrare o stabilirsi in Giappone deve essere in possesso di un passaporto valido e di un visto rilasciato da un’ambasciata o consolato. Viaggiatori provenienti da determinate nazioni possono visitare il Giappone senza visto secondo l’accordo di esenzione dal visto.
Si prega di consultare il pagina “Visa exemption arrangement”.
 

> Categorie dei Visti

Prima della richiesta è necessario decidere quale tipo di visto si vuole ottenere in relazione al motivo del viaggio in Giappone. I documenti richiesti variano a seconda del visto che si richiede. Si Prega di visitare il link "Types and Categories of Visa
 

> Alla Frontiera

Un visto, di per sé, non garantisce l’autorizzazione a stabilirsi (residenza). Il visto costituisce una raccomandazione a che un cittadino straniero venga autorizzato ad entrare in Giappone. In altre parole, è una sorta di certificato rilasciato dall’ambasciatore o dal console che indica che il passaporto dello straniero è valido e che la richiesta di entrata, per il periodo e motivo del viaggio indicati, è stata presentata in maniera appropriata. Il permesso di entrata viene stampato sul passaporto del cittadino straniero dall’ufficiale dell’immigrazione all’aeroporto o al porto, dove vengono effettuate le procedure di immigrazione. E’appunto il permesso di entrata, non il visto, a costituire la base legale per la permanenza in Giappone. Il visto è solamente una raccomandazione e non garantisce automaticamente l’entrata.

 

(2)Visita Temporanea

La vista temporanea (entro i 90 giorni) permette le seguenti attività: sport, turismo, convalescenza, visita a familiari, amici o conoscenti, partecipazione a competizioni sportive o concorsi amatoriali, indagini di mercato, incontri d’affari, meeting, trattativa commerciale, fare un contratto, assistenza post vendita, visite di cortesia. (Tutte le attività per cui sono previste retribuzioni economiche non fanno parte della categoria Visita Temporanea).

 

a)   Per i Cittadini Italiani:

Per soggiorni fino a 90 giorni di permanenza non occorre il visto (solo il passaporto in corso di validità)

 

b)   Per i Cittadini stranieri residenti in Italia

Per i cittadini stranieri delle seguenti nazionalità (Visa exemption arrangement), non è necessario il visto d’ingresso in Giappone per periodi di permanenza entro 90 giorni. Il passaporto in corso di validità verrà comunque richiesto.

Per gli altri cittadini è necessario il visto. Prima di recarsi all’Ambasciata è necessario inviare i documenti richiesti per il visto via fax. Il giorno dopo aver spedito tali documenti sarà possibile confermare per telefono l’esito della richiesta. Nel caso di risposta positiva, sarà necessario recarsi all’Ambasciata portando con sé gli originali dei documenti inviati ed 1 fotografia per la richiesta del visto di entrata.

     Motivi turistici e personali

     Per visitare i parenti

     Motivi affari

 

(3)Lavoro e lunga permanenza

Per recarci in Giappone per motivi di lavoro retribuito o per periodi maggiori di 90 giorni è necessario un visto.

Esempi di attività lavorative retribuite per le quail è necessario il visto sono: impiegato dell’azienda straniera, impiego presso un’azienda giapponese, concerti, opere teatrali, attività sportive, attività educative quali l’insegnamento di lingue straniere.

Il visto è necessario per soggiorni oltre 90 giorni di permanenza anche se non viene svolta attività lavorativa retribuita, anche per frequentare università, college e tirocini presso aziende, per I familiari di un lavoratore presso un’azienda stranieri o coniuge giapponese.

>Procedimento di richiesta

 Il richiedente in persona deve recarsi all’ambasciata portando i documenti seguenti.

>>Documenti da presentare per  la richiesta di visto per lavoro

           Passaporto valido

           Modulo di richiesta (PDF)

           Foto

           Certificato di Eleggibilità

Informazioni di riferimento
Points-based Preferential Immigration Treatment for Highly Skilled Foreign Professionals

 

 

>>Orario al pubblico (Sezione Consolare):

lunedì ~ venerdì ; 9:30~12:45 , 14:15~16:30

indirizzo ; Via Quintino Sella, 60  00187 Roma

 

Regioni che competono la Sezione Consolare dell'Ambasciata: Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

(Le altre regioni rientrano nella sfera di competenza del Consolato Generale del Giappone di Milano)

 

 

 

> Cos’è un certificato di Eleggibilità?

Il Certificato di Eleggibilità viene rilasciato prima della richiesta di visto dalle autorità di immigrazione regionali, sotto la giurisdizione del Ministero della Giustizia (list of offices Handing Matters Related to the Certificato of Eligibility), quale evidenza che il richiedente soddisfa le varie condizioni stabilite dall’Atto del Controllo dell’Immigrazione, e che le attività che intende intraprendere in Giappone sono valide e permesse dal suo stato di residenza (con esclusione dello status di residente temporaneo).

Il Certificato di Eleggibilità presenta il vantaggio di ridurre i tempi per ottenere un visto e completare le procedure di immigrazione. Dal momento che il cittadino straniero possiede tale certificato, può probabilmente ottenere un visto presso un’ambasciata o consolato senza ulteriori richieste da parte del Ministero degli Affari Esteri e, mostrando il certificato all’ufficiale di immigrazione, ottenere il permesso di entrata più facilmente.

 Si prega di notare che, comunque, anche se il cittadino straniero possiede un Certificato di Eleggibilità, un ambasciata o consolato potrebbe non rilasciare il visto in alcune circostanze, quali ad esempio, in caso di cambiamento delle condizioni al momento del rilascio del certificate ( ad esempio, una azienda che, per motivi di difficoltà economiche decida di non assumere più il dipendente straniero) o se viene rilevato che i documenti presentati erano falsi (vedere richieste di visto inammissibili).

 Esistono due modi per ottenere il Certificato di Eleggibilità, come evidenziato nel diagramma allegato. La richiesta avviene generalmente da parte di un delegato in Giappone al più vicino ufficio immigrazione regionale (list of offices Handing Matters Related to the Certificato of Eligibility). La seconda procedura è limitata a casi particolari quail richiedenti residenti in Giappone che siano in procinto di lasciare il paese per richiedere un visto.

 Per maggiori dettagli relativi all’ottenimento del Certificato di Eleggibilità ed i tempi necessari, si prega di informarsi presso il più vicino ufficio immigrazione regionale (list of offices Handing Matters Related to the Certificato of Eligibility).

 

(4) Costi del Visto

I costi del visto vengono determinati a seconda degli accordi di reciprocità tra il Giappone e la nazione d’origine del richiedente.

 

(5) Modulo

l         Modulo di richiesta

l         Lettera di garanzia

 

(6)List of Japanese Overseas Mission

 


 Per ulteriori informazioni:
      A Guide to Japanese Visas

 

 

2. Procedure per l'immigrazione
 
3. Dogana, Ispezione sanitaria

(1) formalità doganali

I viaggiatori in entrata in Giappone devono compilare una dichiarazione circa gli effetti personali a mano e quelli imbarcati. Per conoscere il limite per tipo e quantità di oggetti che si possono importare e la tipologia di quelli vietati si prega di consultare il sito. (http://www.customs.go.jp/english/passenger/index.htm)

 

> Limitate di oggetti esenti da tasse

 

(2)Ispezione sanitaria per importazione di animali

 a) Dichiarazione di importazione di animali

Per l’importazione in Giappone di mammiferi e volatili è necessario osservare le seguenti norme.

Per importare dall’Italia (i) criceti, scoiattoli o roditori in genere, (ii) pappagalli e parrocchetti o uccelli in genere è necessario comunicare al Ministero della Sanità specie e quantità di animali  e altre cose necessarie che si intende trasportare. Inoltre sono necessari un certificato che attesti l’assenza di malattie trasmettibili relativamente alla specie in questione ed un certificato di quarantena emessi dal governo del paese di origine.

Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sito (http://www.mhlw.go.jp/english/topics/importanimal/index.html)

Nota1: tali norme devono essere osservate anche per gli animali domestici

Nota2: I seguenti animali non sono inclusi nelle procedure sopra indicate: cani, gatti, orsetti lavatori, volpi, moffette, scimmie, bestiame, artiodàttili e pollame

 

 b) Ispezione sanitaria

Poter importare in Giappone, cani, gatti, orsetti lavatori, volpi, moffette,  scimmie, bestiame, artiodattili, pollame è necessario il controllo sanitario.

Cani, gatti, orsetti lavatori, volpi e moffette devono essere preventivamente dotati dei seguenti documenti:

           Microchip certificato ISO (discernimento di individuo)

           Minimo 2 volte di vaccinazioni contro l’idrofobia

           Esame del sangue (controllo positività all’idrofobia)

           180 giorni di quarantena in Italia in caso di alterazione del livello di anticorpi

           Dichiarazione di importazione al Servizio Quarantena Animali giapponese entro 40 giorni prima dall’entrata in Giappone

 Anche per gli altri animali, necessitano della dichiarazione di importazione anticipata. Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sito.( http://www.maff.go.jp/aqs/english/index.html)

 

4. Trasporti

 

    Il Giappone possiede una delle reti di trasporto più avanzate al mondo. La sua rete ferroviaria copre, da sola, quasi tutte le destinazioni possibili del paese. Inoltre, il Giappone può vantare una rete autostradale molto estesa e collegamenti aerei interni estremamente efficienti. Nelle città, gli autobus e itaxi sono in servizio 24 ore su 24 e i traghetti collegano Tokyo, Osaka e Kobe ai principali porti di Hokkaido e Kyushu.

    Allo stesso tempo, il Giappone offre un servizio completo di collegamenti aerei internazionali fornito dalle sue quattro compagnie aeree, la Japan Airlines, la All Nippon Airways, la Japan Air System e la Japan Asia Airways, affiancate da compagnie straniere che propongono voli in tutto il mondo.

 

 


       I treni  

 

      I servizi ferroviari giapponesi sono forniti dalle Japan Railways (JR), un gruppo formato da sei società ferroviarie che coprono tutto il paese, e da varie società che operano a livello locale nella maggior parte delle grandi città La rete JR è particolarmente famosa per la sua puntualità e per i suoi treni ad alta frequentazione che corrono sulle linee ausiliarie di Tokyo effettuando, nelle ore di punta, fermate ad intervalli di un minuto e 30 secondil.

      I Shinkansen, o "treni ad alta velocità", assicurano collegamenti ultra rapidi ed estremamente sicuri in tutto il paese. La rete comprende le linee Tokaido, Sanyo, Tohoku, Nagano, Akita, Yamagata e Joetsu.

      I collegamenti a lunga distanza della rete JR includono tragitti su treni rapidi, super-rapidi, espressi, con cuccetta e posti riservati, a tariffe che variano in funzione della distanza e del tipo di servizio scelto. Nelle città, i biglietti per le linee locali possono essere acquistati presso i distributori automatici che si trovano in tutte le stazioni, mentre i biglietti di classi diverse e per i tragitti a lunga distanza sono reperibili agli sportelli a "banda verde" (Midori-no-madoguchi)

 

 

 Il Japan Rail (JR) Pass

   Per i turisti, il Japan Rail Pass offerto dalla rete JR presenta un ottimo rapporto qualità/prezzo e risulta molto comodo per coloro che vogliono spostarsi all'interno del paese. Il Rail Pass può essere utilizzato esclusivamente dai turisti e deve essere acquistato fuori dal Giappone. Consente ai viaggiatoridi effettuare spostamenti illimitati sulle linee della rete JR e sugli autobus e traghetti convenzionati. (Il pass non è valido sul nuovo treno rapido Nozomi.)

 

 Ulteriori agevolazioni per i possessori del Japan Rail Pass

    A chi acquista un Japan Rail Pass, la rete JR offre uno sconto speciale presso gli hotel del gruppo JR. E sufficiente presentare il proprio Japan Rail Pass alla reception il giorno dell'arrivo per usufruire di uno sconto del 10% circa.  

 

 Il Japan Rail Pass regionale

    Per i viaggiatori che si spostano al di fuori della capitale, i seguenti pass proposti da JR offrono prezzi accessibili e assoluta comodità:l'HOKKAIDO RAIL PASS della rete JR per l'isola di Hokkaido, l'EAST PASS della rete JR con partenza da Tokyo per la regione nord-orientale del Giappone, esclusa all'interno della regione occidentale del Giappone con partenza dall'Aeroporto Internazionale di Kansai e il Kyushu, Questi pass offrono anche numerosi vantaggi ai viaggiatori.

 

                        vedere i prezzi e i tipi di Japan Rail Pass

 

 

 

 

     Collegamenti aerei interni 

 

    Con i suoi 90 aeroporti che servono i voli nazionali e internazionali, il Giappone è un paese estremamente efficiente sul fronte degli spostamenti aerei.

 

 

 

 

     I trasporti urbani 

 

       Tutte le grandi città del Giappone dispongono della metropolitana, un mezzo di trasporto veloce ed efficiente. La linea ad anello Yamanote-sen  della rete JR a Tokyo e quella di Osaka-kanjo-sen presentano entrambe un percorso che attraversa le rispettive città. A Tokyo, i biglietti della rete JR sono disponibili a partire da 130 yen, i biglietti della metropolitana partono da 160 yen per le linee di Tokyo Metro e Toei (ferrovia metropolitana), e la loro tariffa aumenta con l'aumentare della distanza percorsa.

       La maggior parte delle stazioni dispone di distributori automatici e di apparecchi per il controllo automatico del biglietto di viaggio posti all'entrata e all'uscita delle linee.

       In tutte le città  è disponibile un servizio di autobus, ma il suo utilizzo può risultare tutt'altro che semplice per il turista che non conosce il giapponese.

       Come alternativa, è possibile usufruire dei taxi che vi porteranno dove vorrete, presentando all'autista un indirizzo scritto in giapponese o un biglietto da visita indicante la destinazione. Se la spia rossa stuata nell'angolo in basso a sinistra del parabrezza è accesa, significa che il taxi è libero e può essere chiamato. Fate attenzione quando vi avvicinate allo sportello posteriore di un taxi: l'apertura e la chiusura sono automatiche e vengono fatte scattare dall'autista stesso.

       Sono previsti anche servizi di noleggio auto nella maggior parte delle grandi e medie città , come pure negli aeroporti e nelle principali stazioni ferroviarie del paese. E possibile noleggiare un'auto presentando una patente internazionale riconosciuta in Giappone.

 

 

 

 

5. Feste Nazionali

 

 

 

Giorni festivi

Primo gennaio

Anno nuovo

Secondo lunedì di gennaio

Festa degli Adulti

11 febbraio

Festa della fondazione del Giappone

21 marzo (o 20)

Equinozio di Primavera

29 aprile

Festa della Verdura

3 maggio

Festa della Costituzione

5 maggio

Festa dei bambini

Terzo lunedì di luglio

Festa del Mare

Terzo lunedì di settembre

Festa del rispetto per gli anziani

23 settembre (o 24)

Equinozio d’autunno

Secondo lunedì di ottobre

Festa della salute e dello sport

3 novembre

Festa della Cultura

23 novembre

Festa del Lavoro

23 dicembre

Genetliaco dell’Imperatore

 

  • Quando una festività nazionale cade di domenica il lunedì successivo è festivo.
  • Quando un giorno è tra due festività nazionali (fatta eccezione per le domeniche e i lunedì di cui si diceva), diventa anch’esso festivo. Questa regola si applica al 4 maggio
  • Il 25 dicembre, Natale, non è festivo.
  • Tra il 29 dicembre e il 3 gennaio, le amministrazioni e i musei sono chiusi.