Verbale della discussione
sulla cooperazione per la protezione del Partimonio Culturale tra il
Ministero dell'Educazione, Cultura, Sport, Scienza e Tecnologia (Giappone)
e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali
(Italia)
Il Vice Presidente
del Consiglio e Ministro per i Beni e le Attività Culturali, On. Francesco
Rutelli, durante la Sua visita in Giappone, ha incontrato il Ministro
dell'Educazione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della
tecnologia, Bunmei Ibuki, convenendo sui seguenti punti:
1. Introduzione
Il Ministero
dell'Educazione, Cultura, Sport, Scienza e Tecnologia giapponese e il
Ministero per i Beni e Le Attività Culturali italiano, (da qui in avanti
denominati "entrambe le parti"), condividono la convinzione che la
conservazione del patrimonio culturale come comune tesoro per l'umanità e
la sua trasmissione alle generazioni future, è di estrema importanza.
Al fine
di contribuire alla salvaguardia delle diversità culturali nel mondo
attraverso la cooperazione sulla protezione del patrimonio culturale e la
promozione di relazioni amichevoli, entrambe le parti confermano quanto
segue. Inoltre entrambe le parti si impegnano ad ampliare la cooperazione
italo-giapponese in relazione alla protezione del
patrimonio culturale.
2.
Cooperazione per la conservazione e il restauro del patrimonio culturale
del Giappone e dell'Italia
Negli anni recenti entrambe le parti hanno riconosciuto di dover
fronteggiare problemi che una varietà di fattori esterni come il
riscaldamento globale e i cambiamenti ambientali hanno sul patrimonio
culturale posseduto da entrambe le parti e che rendono difficile la
conservazione.
Entrambe le parti hanno cercato di prevenire il deterioramento dei dipinti
murali e degli altri manufatti culturali e di restaurare le parti
danneggiate attraverso vari provvedimenti come mezzi chimici e biologici,
e la restrizione all'accesso.
Utilizzando la loro base di conoscenza e altre risorse per affrontare le
seguenti questioni:
(1) Coordinamento fra
conservazione, restauro e uso dei dipinti murali al fine di aumentare la
resistenza all'influsso dell'ambiente umido e di altri fenomeni.
(2) Protezione dei paesaggi
culturali e gruppi di edifici storici nei confronti dei cambiamenti di
vita e dello sviluppo
(3) perfezionamento delle
tecniche di conservazione e restauro per la protezione del patrimonio
culturale e appropriata salvaguardia.
Entrambe le parti intraprenderanno ricerche congiunte, invio di esperti,
scambi d'informazione sulla conservazione e restauro attinente a siti in
Giappone e Italia.
3.Cooperazione sulla conservazione e il restauro del patrimonio culturale
in Paesi terzi
Profondamente turbati circa l'evoluzione critica della situazione del
patrimonio culturale in varie parti del mondo che è stato danneggiato o
potrebbe essere danneggiato in seguito a conflitti armati o disastri
naturali, entrambe le parti riconoscono la necessità di proteggere il
patrimonio culturale attraverso la cooperazione internazionale.
Cosi entrambe le parti hanno inviato esperti in tutto il mondo al fine di
cooperare nella conservazione e il restauro dei patrimoni culturali e
hanno attivamente condotto corsi per esperti di paesi terzi che sono
coinvolti nella protezione del rispettivo patrimonio culturale.
In coerenza con
i rispettivi meccanismi e procedure, entrambe le parti uniranno le loro
rispettive conoscenze, tecniche e esperienze al fine di perfezionare la
cooperazione nelle seguenti attività:
(1) supporto tecnico per i paesi terzi e
(2) sviluppo di risorse umane di paesi terzi
Entrambe le
parti invieranno esperti, provvederanno a corsi di formazione e scambi di
informazione attraverso l'organizzazione di team congiunti di esperti.
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