Presentazione della cerimonia del tè e del sake nell’ambito di Asiatica Film Festival
2018/10/10
L’Ambasciata del Giappone in Italia, nell’ambito degli incontri culturali della XIX edizione di Asiatica Film Festival, ha organizzato una dimostrazione di cerimonia del tè e una presentazione del sake.
Nel corso della dimostrazione di cerimonia del tè (sadō), Emma Di Valerio, che vanta una lunga esperienza di insegnamento della disciplina presso il Centro Urasenke di Roma, nella cornice di una chashitsu (stanza del tè) ricreata in una sala del WeGil di Trastevere, ha illustrato aspetti quali la storia della cerimonia del tè e la sua connotazione nell’ambito della cultura giapponese. A seguire, Saiko Mizui, maestra dello stesso centro, si è resa protagonista di una dimostrazione di cerimonia del tè. Ai partecipanti è stato servito il tè assieme ai dolci, e dal pubblico che gremiva la sala si sono levate l’una dopo l’altra domande sul significato dei codici e dei rituali della cerimonia del tè, sulla sala da tè e sugli utensili utilizzati.
Lo stesso giorno, a partire dalle ore 20.00, in uno spazio del Cinema Nuovo Sacher si è tenuta la presentazione sul sake. Grazie all’intervento del sake sommelier, Luca Rendina, attivo in varie località italiane, sono stati illustrati metodi di produzione, tipologie e modalità di degustazione della bevanda giapponese. Oltre ad ascoltare con grande interesse le parole del sake sommelier, i partecipanti hanno potuto apprezzare assaggi di tre tipologie di sake del Tohoku.
Gli eventi hanno rappresentato una preziosa occasione per toccare con mano l’autentica cultura giapponese attraverso la cerimonia del tè ed il sake. L’Ambasciata si propone di continuare a portare avanti iniziative che presentino i molteplici aspetti della cultura giapponese.

Nel corso della dimostrazione di cerimonia del tè (sadō), Emma Di Valerio, che vanta una lunga esperienza di insegnamento della disciplina presso il Centro Urasenke di Roma, nella cornice di una chashitsu (stanza del tè) ricreata in una sala del WeGil di Trastevere, ha illustrato aspetti quali la storia della cerimonia del tè e la sua connotazione nell’ambito della cultura giapponese. A seguire, Saiko Mizui, maestra dello stesso centro, si è resa protagonista di una dimostrazione di cerimonia del tè. Ai partecipanti è stato servito il tè assieme ai dolci, e dal pubblico che gremiva la sala si sono levate l’una dopo l’altra domande sul significato dei codici e dei rituali della cerimonia del tè, sulla sala da tè e sugli utensili utilizzati.
Lo stesso giorno, a partire dalle ore 20.00, in uno spazio del Cinema Nuovo Sacher si è tenuta la presentazione sul sake. Grazie all’intervento del sake sommelier, Luca Rendina, attivo in varie località italiane, sono stati illustrati metodi di produzione, tipologie e modalità di degustazione della bevanda giapponese. Oltre ad ascoltare con grande interesse le parole del sake sommelier, i partecipanti hanno potuto apprezzare assaggi di tre tipologie di sake del Tohoku.
Gli eventi hanno rappresentato una preziosa occasione per toccare con mano l’autentica cultura giapponese attraverso la cerimonia del tè ed il sake. L’Ambasciata si propone di continuare a portare avanti iniziative che presentino i molteplici aspetti della cultura giapponese.


