Visita del Primo Ministro Abe in Italia
2019/5/17
Incontro al vertice Giappone Italia



Incontro al vertice Giappone Italia
(Foto: Ufficio Stampa Gabinetto giapponese)
Il 24 aprile alle 12.10 ora italiana (19.10, ora giapponese) il Primo Ministro del Giappone Shinzō Abe, in visita in Italia, ha tenuto un incontro di circa un’ora con il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana Giuseppe Conte. Qui di seguito i contenuti dei colloqui:(Foto: Ufficio Stampa Gabinetto giapponese)
1. Apertura


Incontro al vertice Giappone Italia Dichiarazioni congiunte alla stampa
(Foto: Ufficio Stampa Gabinetto giapponese)
1) Il Presidente Conte, nel manifestare il proprio benvenuto per la visita del Primo Ministro Abe in Italia, ha ringraziato per l’opportunità, in vista del vertice del G20, di dialogare su varie tematiche con il Primo Ministro del Giappone, con il quale l’Italia ha comunanza di posizioni.2) Il Primo Ministro Abe ha a sua volta espresso la volontà, in vista del buon esito del vertice del G20, di collaborare strettamente con l’Italia, Paese che condivide valori universali quali libertà, democrazia, diritti umani e stato di diritto.
2. Collaborazione per il G20
1) Entrambi i capi di governo, in vista del buon esito del vertice del G20 e della successione nella presidenza del G20 da parte dell’Italia tra due anni, si sono detti concordi nel voler avviare una stretta collaborazione e porsi alla guida delle iniziative che intraprenderà la comunità internazionale.
2) Il Primo Ministro Abe, ritenendo opportuno, in occasione del vertice del G20 di Osaka, il varo dell’“Osaka track” che incentra il dibattito sulla gestione dei dati (data governance) e in particolare sul commercio elettronico, ha richiesto il valido sostegno dell’Italia. Inoltre, nella consapevolezza che preservare un assetto improntato al libero scambio costituisce una questione di massima importanza per la comunità internazionale, ha sottolineato la necessità di sostenere l’attuale contingenza di riforma dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC). Ha poi illustrato l’intenzione di voler lanciare un forte messaggio, affrontando, ad esempio, temi quali il contributo a questioni ambientali su scala globale, a cominciare da infrastrutture di alta qualità, cambiamenti climatici e rifiuti di plastica negli oceani.
3) Espressa la propria approvazione su tali tematiche da parte del Presidente Conte, i due capi di governo hanno confermato la futura collaborazione tra Giappone e Italia in ambiti quali sostegno del libero scambio, riforma dell’OMC, gestione dei dati, infrastrutture di alta qualità e questioni ambientali su scala globale.
3. Relazioni bilaterali
1) Il Presidente Conte ha manifestato il proprio appoggio al concetto “Indo-Pacifico libero e aperto” e entrambi i capi di governo si sono detti concordi nel voler collaborare per delineare iniziative concrete di cooperazione per sostenerlo e consolidarlo.
2) I due capi di governo, accogliendo positivamente l’entrata in vigore dell’Accordo sul trasferimento di equipaggiamenti e di tecnologia di difesa tra Giappone e Italia, hanno confermato di voler rafforzare il dialogo tra le autorità di difesa competenti in vista della realizzazione di una concreta collaborazione.
3) Il Primo Ministro Abe ha accolto con favore la partecipazione e l’organizzazione di eventi collaterali da parte dell’Italia al TICAD 7 in programma nell’agosto di quest’anno, ed entrambi i capi di governo si sono detti concordi nel voler rafforzare la collaborazione anche per quanto concerne l’Africa.
4) Il Primo Ministro Abe ha annunciato la decisione di dare avvio alle trattative per la firma di un accordo di coproduzione cinematografica tra Giappone e Italia, accolta con favore dal Presidente Conte.
5) I due capi di governo hanno confermato la volontà di consolidare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi in vari ambiti quali la sicurezza, la difesa, la cultura, il commercio e gli investimenti.
4. Relazioni Giappone-UE
1) I due capi di governo hanno convenuto circa la determinazione a proseguire nel consolidamento delle relazioni tra Giappone e Ue, sulla base dell’Accordo di Partenariato Economico (EPA) tra Giappone e UE, entrato in vigore a febbraio.
2) In merito alla Brexit, hanno entrambi ribadito l’opportunità per l’economia europea di un’agevole uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, nonché l’importanza di evitare “un’uscita senza accordo”.
5. Questioni regionali
1) Si è dibattuto su tematiche quali le questioni regionali, riaffermando la volontà di continuare in merito un fitto scambio di opinioni tra i due Paesi.
2) Sulla situazione nordcoreana, è stata ribadita la determinazione a continuare a collaborare strettamente per l’eliminazione completa, irreversibile e verificabile di tutte le armi di distruzione di massa e di missili balistici di qualsiasi gittata da parte della Corea del Nord in base alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza della Nazioni Unite. Inoltre, il Primo Ministro Abe, ha chiesto comprensione e collaborazione per una rapida risoluzione della questione di massima importanza dei rapimenti di cittadini giapponesi, ottenendo il sostegno del Presidente Conte.
Visita di cortesia del Primo Ministro Shinzō Abe al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il Primo Ministro Abe si dirige verso il Quirinale
(Foto: Ufficio Stampa Gabinetto giapponese)


Il Primo Ministro Abe in visita al Presidente Mattarella
(Foto: Ufficio Stampa Gabinetto giapponese)
Il 24 aprile alle 10.00 ora italiana (17.00, ora giapponese) il Primo Ministro del Giappone Shinzō Abe, in visita in Italia, ha incontrato il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella per circa 40 minuti. Qui di seguito i contenuti dell’incontro:
1.In apertura il Presidente Mattarella, nel manifestare il proprio benvenuto per la visita del Primo Ministro Abe in Italia, ha espresso la volontà di consolidare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi, caratterizzati da molti punti in comune. Il Primo Ministro Abe ha a sua volta affermato che il Giappone tiene in grande considerazione le relazioni con l’Italia, con la quale condivide valori universali quali libertà, democrazia, diritti umani e stato di diritto, intendendo collaborarvi a stretto contatto quale partner del G7 e del G20.
2.Quando il Primo Ministro Abe ha manifestato l’intenzione, quale Paese alla presidenza del G20 di quest’anno, di lanciare un forte messaggio nel vertice del G20 di Osaka, attraverso, ad esempio, l’impulso al libero scambio e il traino della crescita economica mondiale tramite l’innovazione, il contributo a questioni ambientali su scala globale, o la promozione di “una società in cui le donne brillino”, il Presidente Mattarella, manifestata la sua approvazione, ha ribadito l’importanza di una stretta collaborazione tra i due Paesi che presiedono il G20 rispettivamente nell’anno in corso e tra due anni.
3.Entrambi hanno convenuto circa l’importante funzione di punto di raccordo che l’Italia, al centro del Mediterraneo, assume nel “Indo-Pacifico libero e aperto”, e l’intenzione di continuare ad approfondire, con il sostegno del Presidente Mattarella, la cooperazione tra i due Paesi. Inoltre, oltre a guardare entrambi con favore al vivace dialogo in corso a vari livelli tra Giappone e Italia, anche in seguito all’insediamento del nuovo governo italiano nello scorso anno, hanno condiviso il reciproco impegno a rafforzare ulteriormente le relazioni anche in ambito economico-commerciale e culturale, ivi compreso il cinema e l’audiovisivo.
Visita di cortesia del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno Matteo Salvini al Primo Ministro Shinzō Abe.
Il 24 aprile alle 8.55 ora italiana (15.55, ora giapponese) il Primo Ministro del Giappone Shinzō Abe ha ricevuto il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Interni Matteo Salvini per circa un quarto d’ora. Qui di seguito i contenuti dell’incontro.
Il Primo Ministro Abe, data la grande considerazione in cui il Giappone tiene le relazioni con l’Italia, Paese con cui condivide valori universali quali libertà e democrazia, ha espresso la volontà che i due Paesi continuino a collaborare. Il Vice Presidente Salvini si è detto a sua volta concorde, e si è tenuto uno scambio di opinioni informale in merito a temi quali l’Abenomics e le politiche sull’immigrazione.
Il Primo Ministro Abe, data la grande considerazione in cui il Giappone tiene le relazioni con l’Italia, Paese con cui condivide valori universali quali libertà e democrazia, ha espresso la volontà che i due Paesi continuino a collaborare. Il Vice Presidente Salvini si è detto a sua volta concorde, e si è tenuto uno scambio di opinioni informale in merito a temi quali l’Abenomics e le politiche sull’immigrazione.
Partecipazione del Primo Ministro Shinzō Abe al ricevimento dedicato alla cucina giapponese “Taste of Japan”


al ricevimento dedicato alla cucina giapponese
(Foto: Ufficio Stampa Gabinetto giapponese)
Il 23 aprile alle 19.25 ora italiana (2.25 del 24 aprile, ora giapponese) il Primo Ministro del Giappone Shinzō Abe e Consorte, in visita in Italia, hanno partecipato per circa 20 minuti al ricevimento dedicato alla cucina giapponese organizzato presso un hotel di Roma dal Ministero dell’Agricoltura, della Foresta e della Pesca del Giappone.
Al ricevimento hanno preso parte circa 300 persone, tra cui molti chef e ristoratori italiani, compresi “Supporter Store” dei prodotti giapponesi, ospiti nel campo della distribuzione e influencer.
Il Primo Ministro Abe, nel suo discorso di saluto, in un contesto in cui anche in Europa vi è un crescente interesse per la cucina giapponese e, dal febbraio scorso, è entrato in vigore l’accordo di Partenariato Economico (EPA) tra Giappone e UE, oltre ad esprimere apprezzamento per la maggiore reperibilità per i giapponesi di prodotti italiani quali vino e formaggi, ha auspicato che anche la cucina giapponese divenga per gli italiani una presenza ancor più vicina.
Durante il ricevimento si è brindato con birra alla spina della Prefettura di Yamaguchi e sono state proposte bevande alcoliche giapponesi, a cominciare da sake e whiskey della Prefettura di Fukushima, e cucina a base di prodotti giapponesi a cura dello chef Hirohisa Koyama del prestigioso ristorante Aoyagi di Tokyo.