Incontro al vertice tra Giappone e Italia e colazione di lavoro
2023/1/13
Il 10 gennaio, alle 12.44 ora italiana (le 20.44 ora giapponese), il Primo Ministro del Giappone KISHIDA Fumio, in visita in Italia, ha avuto, per circa due ore e venti minuti, un incontro al vertice, seguito da una colazione di lavoro, con il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, On. Giorgia Meloni. Di seguito, la sintesi dell’evento.
Il Primo Ministro Kishida ha illustrato la nuova strategia di sicurezza nazionale del Giappone, formulata il mese scorso, e ha dichiarato di voler rafforzare ulteriormente la cooperazione fra Giappone e Italia, Paesi affini, ottenendo comprensione e positiva accoglienza dalla Premier Meloni. I due leader hanno concordato di avviare colloqui tra le autorità competenti in materia di esteri e di difesa, nonché di promuovere ulteriormente la collaborazione nel campo della sicurezza.
Entrambi i premier si sono rallegrati dei progressi compiuti nella cooperazione in settori quali l'idrogeno, le ferrovie, le materie prime e lo spazio. Il Primo Ministro Kishida ha rinnovato all'Italia l’appello alla collaborazione per la totale rimozione delle misure di controllo dell’UE sulle importazioni di prodotti alimentari giapponesi.
I leader hanno inoltre accolto con favore la convergenza di massima raggiunta nei negoziati per l’accordo di coproduzione cinematografica tra i due Paesi, e hanno concordato di accelerare i lavori per arrivare a un’intesa definitiva.
Entrambi i leader hanno manifestato la loro opposizione ai tentativi di modificare unilateralmente, in un contesto di potere, lo status quo nel Mar Cinese Orientale e nel Mar Cinese Meridionale. Hanno inoltre sottolineato l'importanza della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan. Hanno infine discusso anche della Corea del Nord, condividendo grave preoccupazione per la questione dei test nucleari e missilistici, e riaffermando il loro impegno a collaborare strettamente per affrontare i problemi posti dalla Corea del Nord, compresa la questione dei rapimenti di cittadini giapponesi.
1. Relazioni bilaterali
Il Primo Ministro Kishida ha accolto con favore l’accordo tra Giappone, Italia e Regno Unito per lo sviluppo congiunto del caccia di nuova generazione, annunciato al termine dell’anno appena trascorso, e ha dichiarato che i due Paesi, in quanto membri del G7 che condividono valori fondamentali, hanno la responsabilità di guidare la comunità internazionale. Entrambi i leader hanno concordato di elevare le relazioni tra i due Paesi a rango di partenariato strategico.Il Primo Ministro Kishida ha illustrato la nuova strategia di sicurezza nazionale del Giappone, formulata il mese scorso, e ha dichiarato di voler rafforzare ulteriormente la cooperazione fra Giappone e Italia, Paesi affini, ottenendo comprensione e positiva accoglienza dalla Premier Meloni. I due leader hanno concordato di avviare colloqui tra le autorità competenti in materia di esteri e di difesa, nonché di promuovere ulteriormente la collaborazione nel campo della sicurezza.
Entrambi i premier si sono rallegrati dei progressi compiuti nella cooperazione in settori quali l'idrogeno, le ferrovie, le materie prime e lo spazio. Il Primo Ministro Kishida ha rinnovato all'Italia l’appello alla collaborazione per la totale rimozione delle misure di controllo dell’UE sulle importazioni di prodotti alimentari giapponesi.
I leader hanno inoltre accolto con favore la convergenza di massima raggiunta nei negoziati per l’accordo di coproduzione cinematografica tra i due Paesi, e hanno concordato di accelerare i lavori per arrivare a un’intesa definitiva.
2. Vertice G7 di Hiroshima
Il Primo Ministro Kishida ha spiegato che il summit di Hiroshima dimostrerà la salda determinazione del G7 a respingere con fermezza i tentativi di cambiare unilateralmente lo status quo con la forza, la minaccia di armi nucleari o il loro utilizzo, nonché a sostenere un ordine internazionale libero e aperto basato sullo stato di diritto. Ha poi continuato indicando che il G7 risponderà attivamente alle varie sfide della comunità globale, tra cui la sicurezza energetica e alimentare, e che - dal momento che il vertice si terrà in Asia - l’Indo-Pacifico sarà un approfondito tema di dibattito. La Premier Meloni ha assicurato la massima collaborazione ed entrambi i leader hanno confermato che Giappone e Italia, i Paesi che detengono la presidenza del G7 quest’anno e il prossimo, lavoreranno a stretto contatto per il successo del summit di Hiroshima.3. Cooperazione negli affari regionali e nella scena internazionale
I due leader hanno convenuto sulla necessità che il G7 sia unito in risposta all'invasione russa dell’Ucraina, mantenendo severe sanzioni contro la Russia e sostenendo risolutamente l'Ucraina. Il Primo Ministro Kishida ha poi dichiarato che il Giappone, in quanto unico Paese che ha subito bombardamenti atomici, ritiene assolutamente inaccettabile la minaccia di armi nucleari da parte della Russia, e a maggior ragione è da evitare l’utilizzo delle stesse. Ha inoltre dichiarato che, nell'ambito dell'assistenza immediata all'Ucraina, il Giappone ha avviato la fornitura graduale di circa 300 generatori e circa 80.000 lanterne solari, e sta valutando la possibilità di fornire ulteriori generatori.Entrambi i leader hanno manifestato la loro opposizione ai tentativi di modificare unilateralmente, in un contesto di potere, lo status quo nel Mar Cinese Orientale e nel Mar Cinese Meridionale. Hanno inoltre sottolineato l'importanza della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan. Hanno infine discusso anche della Corea del Nord, condividendo grave preoccupazione per la questione dei test nucleari e missilistici, e riaffermando il loro impegno a collaborare strettamente per affrontare i problemi posti dalla Corea del Nord, compresa la questione dei rapimenti di cittadini giapponesi.