Ricevimento per il Genetliaco di Sua Maestà l'Imperatore
2024/3/27
L'8 marzo, presso la Residenza dell'Ambasciatore, si è tenuto il ricevimento per la celebrazione del Genetliaco dell'Imperatore con il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Sen. Alberto Barachini, quale ospite d’onore.
Al ricevimento, sono intervenuti oltre 220 ospiti, inclusi funzionari del governo italiano, membri del Parlamento, rappresentanti delle missioni diplomatiche e residenti giapponesi in Italia. La cerimonia si è aperta con gli inni nazionali giapponesi e italiani, seguita dai saluti istituzionali dell’Ambasciatore Suzuki e del Sottosegretario Barachini, infine si è tenuta la cerimonia del Kagamibiraki, apertura di un barile di Sake con un martello di legno, per augurare salute e felicità alla quale hanno partecipato l'Ambasciatore Suzuki, il Sottosegretario Barachini, l'Onorevole Zoffili, Presidente del Gruppo Parlamentare di amicizia Italia-Giappone, la Signora Saki Kumagai, capitano della squadra nazionale giapponese di calcio femminile e giocatrice della AS Roma, e la Signora Assunta Scutto, membro della nazionale italiana di judo. Oltre a ciò, si sono tenuti un'esibizione di Wadaiko, tamburo tradizionale giapponese, da parte del gruppo di suonatori “Kotan”, una presentazione dell'Expo di Osaka-Kansai del 2025, un video di presentazione della cultura giapponese ed una degustazione di sakè.
L'Ambasciatore Suzuki, nei suoi saluti iniziali, ha espresso le sue congratulazioni all'Imperatore per il suo 64° compleanno, e ha ricordato come la visita del Primo Ministro Kishida in Italia dello scorso anno e quella del Primo Ministro Meloni in Giappone all’inizio di quest'anno siano l’indice delle forti relazioni bilaterali tra i nostri due Paesi, e come durante la visita del Primo Ministro Meloni in Giappone, i due leader abbiano confermato di voler collaborare ulteriormente per il successo del Vertice G7 di Puglia di questo anno dopo quello di Hiroshima. L’Ambasciatore Suzuki ha altresì sottolineato che le relazioni tra Giappone e Italia, come partner strategici, si stanno particolarmente sviluppando soprattutto nel campo della difesa e della sicurezza, dalle esercitazioni congiunte e gli scali portuali, compreso un gruppo d'assalto di portaerei, allo sviluppo congiunto da parte di Giappone, Italia e Regno Unito di caccia di nuova generazione che sta procedendo come previsto. L’Ambasciatore ha inoltre menzionato che i rapporti economici stanno anch’essi avanzando, incluso l’Accordo sulla sicurezza sociale che entrerà in vigore ad aprile, e che nell'ambito degli scambi culturali e di persone, è stato firmato l'Accordo sulla coproduzione cinematografica Giappone-Italia lo scorso giugno ed è già in corso un progetto di coproduzione italo-giapponese per il film in live-action "L’Uomo Tigre". L’Ambasciatore ha concluso ribadendo che le relazioni tra Giappone e Italia si sono sviluppate così in una vasta scala di ambiti dai "caccia di nuova generazione" all"Uomo Tigre" e anche al sakè, e auspica pertanto che questa amicizia e cooperazione continuino a crescere sempre più in futuro.
Al ricevimento, sono intervenuti oltre 220 ospiti, inclusi funzionari del governo italiano, membri del Parlamento, rappresentanti delle missioni diplomatiche e residenti giapponesi in Italia. La cerimonia si è aperta con gli inni nazionali giapponesi e italiani, seguita dai saluti istituzionali dell’Ambasciatore Suzuki e del Sottosegretario Barachini, infine si è tenuta la cerimonia del Kagamibiraki, apertura di un barile di Sake con un martello di legno, per augurare salute e felicità alla quale hanno partecipato l'Ambasciatore Suzuki, il Sottosegretario Barachini, l'Onorevole Zoffili, Presidente del Gruppo Parlamentare di amicizia Italia-Giappone, la Signora Saki Kumagai, capitano della squadra nazionale giapponese di calcio femminile e giocatrice della AS Roma, e la Signora Assunta Scutto, membro della nazionale italiana di judo. Oltre a ciò, si sono tenuti un'esibizione di Wadaiko, tamburo tradizionale giapponese, da parte del gruppo di suonatori “Kotan”, una presentazione dell'Expo di Osaka-Kansai del 2025, un video di presentazione della cultura giapponese ed una degustazione di sakè.
L'Ambasciatore Suzuki, nei suoi saluti iniziali, ha espresso le sue congratulazioni all'Imperatore per il suo 64° compleanno, e ha ricordato come la visita del Primo Ministro Kishida in Italia dello scorso anno e quella del Primo Ministro Meloni in Giappone all’inizio di quest'anno siano l’indice delle forti relazioni bilaterali tra i nostri due Paesi, e come durante la visita del Primo Ministro Meloni in Giappone, i due leader abbiano confermato di voler collaborare ulteriormente per il successo del Vertice G7 di Puglia di questo anno dopo quello di Hiroshima. L’Ambasciatore Suzuki ha altresì sottolineato che le relazioni tra Giappone e Italia, come partner strategici, si stanno particolarmente sviluppando soprattutto nel campo della difesa e della sicurezza, dalle esercitazioni congiunte e gli scali portuali, compreso un gruppo d'assalto di portaerei, allo sviluppo congiunto da parte di Giappone, Italia e Regno Unito di caccia di nuova generazione che sta procedendo come previsto. L’Ambasciatore ha inoltre menzionato che i rapporti economici stanno anch’essi avanzando, incluso l’Accordo sulla sicurezza sociale che entrerà in vigore ad aprile, e che nell'ambito degli scambi culturali e di persone, è stato firmato l'Accordo sulla coproduzione cinematografica Giappone-Italia lo scorso giugno ed è già in corso un progetto di coproduzione italo-giapponese per il film in live-action "L’Uomo Tigre". L’Ambasciatore ha concluso ribadendo che le relazioni tra Giappone e Italia si sono sviluppate così in una vasta scala di ambiti dai "caccia di nuova generazione" all"Uomo Tigre" e anche al sakè, e auspica pertanto che questa amicizia e cooperazione continuino a crescere sempre più in futuro.
