Partecipazione dell’Amb. Suzuki alla cerimonia di commemorazione del bombardamento di Hiroshima
2025/8/6
Si è svolta il 6 agosto 2025 a Roma, in Piazza della Rotonda al Pantheon, la cerimonia per commemorare le vittime della bomba atomica sganciata su Hiroshima 80 anni fa. La cerimonia, che ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore del Giappone, Amb. Satoshi SUZUKI, viene organizzata da quasi 30 anni consecutivi dal Comitato “Terra e Pace”.
Dopo l’esecuzione degli inni nazionali dei due Paesi, è stata la volta dei saluti istituzionali del presidente del Comitato, Athos de Luca, della Presidente WILPF Italia, Patrizia Sterpetti, dell’Assessore alle Periferie, al PNRR, all’attuazione dei Progetti, PUI, PINQUA, CAPUT MUNDI, QUARTICCIOLO, ai PRU e alle Città dei 15 Minuti, ai Servizi anagrafici ed elettorali, Giuseppe Battaglia (Roma Capitale), dell’Assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio, Fabrizio Ghera (Regione Lazio) e dell’Amb. Suzuki.
Tutti i partecipanti hanno sottolineato l’importanza di tramandare alle generazioni future gli orrori dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki e di rinnovare incessantemente gli sforzi per la Pace. L’Amb. Suzuki ha sottolineato che le armi nucleari non dovrebbero essere usate per nessun motivo e in nessuna circostanza per il loro carattere inumano e, ricordando la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Parco Memoriale della Pace di Hiroshima nel marzo scorso, ha manifestato la determinazione a portare avanti l’impegno dei nostri due Paesi per il disarmo nucleare e la non proliferazione, anche in vista dell’anno prossimo che segna il 160simo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Giappone e Italia.
Durante la cerimonia, l’artista giapponese, Sig.ra Eiko Misumi, ha interpretato un brano della tradizione giapponese, in una performance vocale seguita da un saggio di danza eseguito dagli studenti della Scuola di danza del Balletto di Roma. Entrambe le esibizioni sono state dedicate al tema della pace.
Dopo l’esecuzione degli inni nazionali dei due Paesi, è stata la volta dei saluti istituzionali del presidente del Comitato, Athos de Luca, della Presidente WILPF Italia, Patrizia Sterpetti, dell’Assessore alle Periferie, al PNRR, all’attuazione dei Progetti, PUI, PINQUA, CAPUT MUNDI, QUARTICCIOLO, ai PRU e alle Città dei 15 Minuti, ai Servizi anagrafici ed elettorali, Giuseppe Battaglia (Roma Capitale), dell’Assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio, Fabrizio Ghera (Regione Lazio) e dell’Amb. Suzuki.
Tutti i partecipanti hanno sottolineato l’importanza di tramandare alle generazioni future gli orrori dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki e di rinnovare incessantemente gli sforzi per la Pace. L’Amb. Suzuki ha sottolineato che le armi nucleari non dovrebbero essere usate per nessun motivo e in nessuna circostanza per il loro carattere inumano e, ricordando la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Parco Memoriale della Pace di Hiroshima nel marzo scorso, ha manifestato la determinazione a portare avanti l’impegno dei nostri due Paesi per il disarmo nucleare e la non proliferazione, anche in vista dell’anno prossimo che segna il 160simo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Giappone e Italia.
Durante la cerimonia, l’artista giapponese, Sig.ra Eiko Misumi, ha interpretato un brano della tradizione giapponese, in una performance vocale seguita da un saggio di danza eseguito dagli studenti della Scuola di danza del Balletto di Roma. Entrambe le esibizioni sono state dedicate al tema della pace.


