Cerimonia di conferimento del Riconoscimento del Ministero degli Affari Esteri del Giappone a Davide Benetello (21 novembre 2025)
2025/11/25
Venerdì 21 novembre, presso la Residenza dell’Ambasciatore, si è svolta la cerimonia di conferimento del Riconoscimento del Ministro degli Affari Esteri del Giappone, tributato per il 2025 al karateka Davide Benetello, in virtù del suo contributo alla diffusione del karate in Italia.
Nel suo discorso, l'Ambasciatore del Giappone, Suzuki Satoshi, ha sottolineato come durante la sua carriera da sportivo, Benetello-sensei fosse conosciuto con il soprannome di “King of ura-mawashi”. Anche dopo il ritiro, ha continuato ad occuparsi dell'organizzazione di tornei e della definizione delle regole dello sport, lavorando instancabilmente per promuovere il karate in Italia. Inoltre, nel 2021 ha assunto il ruolo di presidente del settore karate della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM), continuando fino ad oggi a dedicarsi alla diffusione e al rafforzamento del karate e delle altre arti marziali in Italia.
Esprimiamo il nostro rispetto per l’operato di Davide Benetello, un ponte di collegamento tra Giappone e Italia attraverso il karate, e gli auguriamo un futuro ricco di successi professionali.
Nel suo discorso, l'Ambasciatore del Giappone, Suzuki Satoshi, ha sottolineato come durante la sua carriera da sportivo, Benetello-sensei fosse conosciuto con il soprannome di “King of ura-mawashi”. Anche dopo il ritiro, ha continuato ad occuparsi dell'organizzazione di tornei e della definizione delle regole dello sport, lavorando instancabilmente per promuovere il karate in Italia. Inoltre, nel 2021 ha assunto il ruolo di presidente del settore karate della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM), continuando fino ad oggi a dedicarsi alla diffusione e al rafforzamento del karate e delle altre arti marziali in Italia.
Esprimiamo il nostro rispetto per l’operato di Davide Benetello, un ponte di collegamento tra Giappone e Italia attraverso il karate, e gli auguriamo un futuro ricco di successi professionali.
