Riunione di interscambio tra enti locali gemellati con città giapponesi
2019/12/13
Mercoledì 4 dicembre 2019 presso l’Ambasciata del Giappone in Italia si è tenuta una conferenza di interscambio tra amministrazioni territoriali italiane gemellate con città giapponesi.
Sono intervenuti rappresentanti di 7 amministrazioni dell’Italia settentrionale (Como, Bologna, Faenza, Maranello, Mantova, Milano, e Torino), sotto la competenza territoriale del Consolato Generale del Giappone a Milano, e 10 del Centro-Sud (Alberobello, Amalfi, Civitavecchia, Certaldo, Foligno, Pesaro, Rieti, Città metropolitana di Roma, Sant’Alfio, Sorrento), sotto la competenza dell’Ambasciata, che, oltre ad illustrare le iniziative di interscambio realizzate e in programma, hanno dato vita ad un vivace dibattito su criticità e temi di comune interesse.
Per l’Ambasciata era presente il Vice Capo Missione, Min. Plen. UCHIKAWA Akihiko, mentre per il Consolato Generale ha presenziato il Console Generale Aggiunto, dott.ssa YOSHIMURA Yuko. L’evento ha visto la partecipazione, oltre che dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma e dell’Ente Nazionale del Turismo Giapponese, di rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Fondazione Italia Giappone, con le presentazioni dei rispettivi programmi di interscambio. Inoltre, per la sede parigina del “Consiglio degli enti locali per le relazioni internazionali” (CLAIR), deputato a raccogliere informazioni sulle amministrazioni territoriali in Giappone e all’estero che desiderino intraprendere scambi, e a fare da tramite, offrendo sostegno nelle relazioni di interscambio tra città gemelle, è intervenuto il Direttore, HASHIRO Jun, illustrando esempi di buone pratiche nei gemellaggi con città europee, ed il programma di invito per giovani Japan Exchange and Teaching Programme (JET). Attualmente sono due i giovani italiani che, nell’ambito del JET, prestano servizio in Giappone nella posizione di Coordinatore per le relazioni interazionali (CIR), rispettivamente nelle città di Minamishimabara (Nagasaki), gemellata con Chieti, e Ichinomiya (Aichi), gemellata con Treviso, contribuendo fortemente all’interscambio tra i due Paesi.
Sono intervenuti rappresentanti di 7 amministrazioni dell’Italia settentrionale (Como, Bologna, Faenza, Maranello, Mantova, Milano, e Torino), sotto la competenza territoriale del Consolato Generale del Giappone a Milano, e 10 del Centro-Sud (Alberobello, Amalfi, Civitavecchia, Certaldo, Foligno, Pesaro, Rieti, Città metropolitana di Roma, Sant’Alfio, Sorrento), sotto la competenza dell’Ambasciata, che, oltre ad illustrare le iniziative di interscambio realizzate e in programma, hanno dato vita ad un vivace dibattito su criticità e temi di comune interesse.
Per l’Ambasciata era presente il Vice Capo Missione, Min. Plen. UCHIKAWA Akihiko, mentre per il Consolato Generale ha presenziato il Console Generale Aggiunto, dott.ssa YOSHIMURA Yuko. L’evento ha visto la partecipazione, oltre che dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma e dell’Ente Nazionale del Turismo Giapponese, di rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Fondazione Italia Giappone, con le presentazioni dei rispettivi programmi di interscambio. Inoltre, per la sede parigina del “Consiglio degli enti locali per le relazioni internazionali” (CLAIR), deputato a raccogliere informazioni sulle amministrazioni territoriali in Giappone e all’estero che desiderino intraprendere scambi, e a fare da tramite, offrendo sostegno nelle relazioni di interscambio tra città gemelle, è intervenuto il Direttore, HASHIRO Jun, illustrando esempi di buone pratiche nei gemellaggi con città europee, ed il programma di invito per giovani Japan Exchange and Teaching Programme (JET). Attualmente sono due i giovani italiani che, nell’ambito del JET, prestano servizio in Giappone nella posizione di Coordinatore per le relazioni interazionali (CIR), rispettivamente nelle città di Minamishimabara (Nagasaki), gemellata con Chieti, e Ichinomiya (Aichi), gemellata con Treviso, contribuendo fortemente all’interscambio tra i due Paesi.