Conferimento delle onorificenze del governo giapponese a cittadini stranieri (primavera 2022): Prof. Vittorio Capecchi
2022/5/10


Il 29 aprile, il governo giapponese ha reso pubbliche le onorificenze conferite a cittadini stranieri nella sessione primaverile del 2022. Per l’Italia, l’onorificenza “Ordine del Sol Levante, Raggi in oro con nastro” è stata conferita a Vittorio Capecchi, Professore Emerito dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, già docente della Facoltà di Scienze della Formazione, per i meriti acquisiti nella promozione dell’interscambio accademico e della comprensione tra Giappone e Italia.
Nell’arco della sua lunga docenza presso la Facoltà di Scienze di Formazione dell’Università di Bologna, dunque, dal 1978 al 2009, nel corso di circa 31 anni, ha formato, in qualità di professore ordinario, innumerevoli studenti di sociologia e sociologia del lavoro. Dal 2009 è divenuto professore emerito del medesimo Ateneo, continuando fino ai giorni nostri a dedicarsi con passione alla ricerca e alla formazione delle giovani leve.
Il Professor Capecchi, prendendo le mosse dallo studio delle piccole e medie imprese nell’area di Bologna, ha indagato le relazioni tra lo sviluppo economico e il tessuto sociale del territorio, mentre, focalizzando la sua attenzione sull’importanza della creazione di cultura e valori nell’area, ha costantemente portato avanti la sua ricerca sullo stato ideale delle “città creative”.
Egli ha dato vita ad un attivo interscambio con quanti, dal Giappone, gli hanno fatto visita, contribuendo in particolare alla finalizzazione di vari studi, stringendo relazioni amichevoli con studiosi giapponesi trattenutisi per lungo tempo in Italia per le proprie ricerche, senza mai risparmiarsi nell’offrire loro il sostegno necessario per indagini e studi.
Tale interscambio ha fatto sì che i risultati delle sue ricerche entrassero a far parte del mondo accademico giapponese per tramite degli studiosi che egli stesso aveva assistito, generando così in Giappone opportunità per l’affermarsi di studi sulle “città creative” e per il proliferare di sperimentazioni volte alla loro costruzione attraverso la cultura.
L’Ambasciata, nell’esprimere apprezzamento per le attività sinora svolte e gratitudine per il caloroso supporto manifestato nel corso degli anni nei confronti dei ricercatori giapponesi, trasmette al Professor Capecchi le sue più vive felicitazioni per l’importante riconoscimento di cui è stato insignito.
Nell’arco della sua lunga docenza presso la Facoltà di Scienze di Formazione dell’Università di Bologna, dunque, dal 1978 al 2009, nel corso di circa 31 anni, ha formato, in qualità di professore ordinario, innumerevoli studenti di sociologia e sociologia del lavoro. Dal 2009 è divenuto professore emerito del medesimo Ateneo, continuando fino ai giorni nostri a dedicarsi con passione alla ricerca e alla formazione delle giovani leve.
Il Professor Capecchi, prendendo le mosse dallo studio delle piccole e medie imprese nell’area di Bologna, ha indagato le relazioni tra lo sviluppo economico e il tessuto sociale del territorio, mentre, focalizzando la sua attenzione sull’importanza della creazione di cultura e valori nell’area, ha costantemente portato avanti la sua ricerca sullo stato ideale delle “città creative”.
Egli ha dato vita ad un attivo interscambio con quanti, dal Giappone, gli hanno fatto visita, contribuendo in particolare alla finalizzazione di vari studi, stringendo relazioni amichevoli con studiosi giapponesi trattenutisi per lungo tempo in Italia per le proprie ricerche, senza mai risparmiarsi nell’offrire loro il sostegno necessario per indagini e studi.
Tale interscambio ha fatto sì che i risultati delle sue ricerche entrassero a far parte del mondo accademico giapponese per tramite degli studiosi che egli stesso aveva assistito, generando così in Giappone opportunità per l’affermarsi di studi sulle “città creative” e per il proliferare di sperimentazioni volte alla loro costruzione attraverso la cultura.
L’Ambasciata, nell’esprimere apprezzamento per le attività sinora svolte e gratitudine per il caloroso supporto manifestato nel corso degli anni nei confronti dei ricercatori giapponesi, trasmette al Professor Capecchi le sue più vive felicitazioni per l’importante riconoscimento di cui è stato insignito.
