G7 Ministeriale Esteri - Sessione di lavoro sul Mar Rosso (18 aprile 2024)
2024/4/18
18 aprile 2024, Capri – Il 18 aprile, alle 12.20 ora italiana (19.20, ora giapponese), la Ministra degli Affari Esteri del Giappone, KAMIKAWA Yoko, in visita in Italia per prendere parte alla Riunione Ministeriale Esteri G7, ha partecipato alla sessione di lavoro sul Mar Rosso, durata circa cinquanta minuti.
Durante la sessione, si è tenuto uno schietto scambio di opinioni sulla situazione nel Mar Rosso, compreso un dibattito sugli attacchi degli Houthi alle navi che transitano nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden.
La Ministra Kamikawa ha dichiarato che il Mar Rosso e il Golfo di Aden, nonché le regioni marittime che comprendono l'Oceano Indiano, il Mar Cinese Meridionale e il Mar Cinese Orientale, sono vie di vitale importanza per collegare Europa, Medio Oriente e Asia, e ha sottolineato che la sicurezza in queste aree marittime influisce direttamente sull'economia globale e sulle catene di approvvigionamento. Ha quindi spiegato che il Giappone si è impegnato a lanciare un messaggio forte in seno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, adottando le risoluzioni del Consiglio e cooperando con i Paesi interessati.
La Ministra ha anche sottolineato che è essenziale che il G7 rimarchi l'importanza di un ordine marittimo libero e aperto, basato sullo Stato di diritto.
I Paesi G7 hanno convenuto di continuare a collaborare insieme per affrontare la situazione nel Mar Rosso.
Durante la sessione, si è tenuto uno schietto scambio di opinioni sulla situazione nel Mar Rosso, compreso un dibattito sugli attacchi degli Houthi alle navi che transitano nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden.
La Ministra Kamikawa ha dichiarato che il Mar Rosso e il Golfo di Aden, nonché le regioni marittime che comprendono l'Oceano Indiano, il Mar Cinese Meridionale e il Mar Cinese Orientale, sono vie di vitale importanza per collegare Europa, Medio Oriente e Asia, e ha sottolineato che la sicurezza in queste aree marittime influisce direttamente sull'economia globale e sulle catene di approvvigionamento. Ha quindi spiegato che il Giappone si è impegnato a lanciare un messaggio forte in seno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, adottando le risoluzioni del Consiglio e cooperando con i Paesi interessati.
La Ministra ha anche sottolineato che è essenziale che il G7 rimarchi l'importanza di un ordine marittimo libero e aperto, basato sullo Stato di diritto.
I Paesi G7 hanno convenuto di continuare a collaborare insieme per affrontare la situazione nel Mar Rosso.